Si accendono i riflettori sul mondo dell'enologia made in Sardegna con la due giorni dell'International Wine&Food Festival". Piazza del Carmine, nel cuore di Cagliari, accoglie il 7 e 8 ottobre dalle 19 alle 24 la 6/a edizione della manifestazione organizzata da Aps promo eventi presieduta da Mario Bonamici. In vetrina, a rappresentare l' Isola, una trentina di cantine, più due francesi e una siciliana. "Un programma incentrato sulla cultura del vino tra degustazioni guidate, assaggi, dibattiti - ha sottolineato Mario Bonamici - il cuore dell'iniziativa sono sei masterclass gratuite pensate principalmente per le professionalità del settore ma anche per quanti vogliono avvicinarsi al mondo del vino".
Curate da Accademia Epulae, Onav Cagliari, Fis ed Ecomuseo della Vernaccia, sono dedicate a Mandrolisai, Vernaccia, Malvasia di Bosa, Mamoiada, Carignano e Distretti Bio. Il festival guarda anche all' enoturismo. Al tema è riservata l' 8 ottobre dalle 9.30 alle 13 la conferenza "Tourismi" 4.0 - con focus sul comparto biologico in Sardegna, un incontro impreziosito dallo storytelling di Antonello Pilloni, presidente del Consorzio di Tutela del Carignano del Sulcis. "La Regione crede molto nell'enoturismo, ha approvato la legge e le relative direttive dando il via a numerose richieste di partecipazione da parte delle aziende vitivinicole", ha detto Ferdinando Secchi intervenuto in rappresentanza della Regione.
Ritorna il Concorso CIWFF22: una giuria di esperti degusterà alla cieca i campioni di vino delle aziende sarde partecipanti all'evento. Saranno premiati i migliori tre vini per le due categorie più rappresentative: bianchi e rossi. In programma anche un' asta di beneficenza per sostenere il progetto dell'associazione Amelia Sorrentino Odv per i bambini del Microcitemico di Cagliari.