"L'Ater, Azienda territoriale per
l'edilizia residenziale della Regione Umbria, ha avviato la
vendita tramite asta pubblica di 152 alloggi di edilizia
residenziale sociale di sua proprietà, in attuazione del
programma concordato e autorizzato dalla Giunta regionale":
l'assessore regionale alle Politiche della casa, Enrico
Melasecche, nel comunicarlo, sottolinea che "i potenziali
proventi, stimabili in circa 6 milioni di euro, concorreranno
alla programmazione regionale e saranno destinati alla
riqualificazione e all'incremento degli alloggi di edilizia
residenziale sociale mediante recupero e manutenzione
straordinaria, ad opere di superamento delle barriere
architettoniche e di rigenerazione urbana".
"Questa operazione - prosegue l'assessore, in un comunicato
della Regione - che offre l'opportunità di diventare proprietari
della prima casa, ma avrà anche ricadute positive per i nuclei
familiari in situazione di disagio che sono in attesa di
un'abitazione producendo impatti sociali rilevanti sul
territorio. Allo stesso tempo consente ad Ater Umbria di
programmare le proprie attività e contemporaneamente gestire in
modo ottimale il proprio patrimonio immobiliare, pianificando
interventi di manutenzione, riqualificazione ed efficientamento
degli immobili, a beneficio sia degli attuali che dei futuri
assegnatari".
La maggior parte dei 152 alloggi messi in vendita è ubicata
nei comuni ad alta tensione abitativa; in particolare, sono 65 a
Terni, 29 a Perugia, 19 a Foligno, nove a Città di Castello, tre
a Spoleto, tre a Todi, tre a Gualdo Tadino, tre ad Alviano, due
a Narni, due a Orvieto, due a Umbertide, due a Valfabbrica, uno
ad Amelia, uno a Bettona, u no a Bevagna, uno a Castiglione del
Lago, uno a Città della Pieve, uno a Giove, uno a Magione, uno a
Sellano, uno a Sigillo e uno a Stroncone.
Vari Comuni che hanno un patrimonio proprio ma gestito
dall'Ater, non avendo le risorse per riqualificare gli
appartamenti degradati di proprietà hanno già intrapreso, su
autorizzazione della Regione, un percorso analogo. "Ad esempio
il Comune di Terni - prosegue il comunicato - che non ha mai
contribuito a fornire all'Ater i finanziamenti necessari per i
propri appartamenti, nel caso emergano casi come alcuni di
quelli segnalati in cui il degrado è evidente, ha la possibilità
di provvedere previo accordo con la Regione".
Le offerte possono essere presentate all'Ater Umbria fino
alle ore 12.00 di martedì 30 aprile 2024, secondo le modalità
descritte nel bando d'asta consultabile nel sito aziendale
(https://www.ater.umbria.it/) in cui sono reperibili tutte le
informazioni necessarie, anche sui dati identificativi dei
singoli alloggi posti in vendita.
Le basi d'asta per gli appartamenti in vendita variano da un
minimo di 16.825,61 euro ad un massimo di 115.577,18 euro.
L'apertura delle buste avrà luogo a partire dalle ore 9,30 di
mercoledì 8 maggio 2024 e i risultati saranno pubblicati giovedì
9 maggio 2024 nel sito dell'Ater.
L'esperimento d'asta, per ciascun immobile ed eventuali
relative pertinenze, avverrà ad unico incanto, il giorno 8
maggio 2024, mediante offerte segrete, per singolo immobile,
esclusivamente in aumento, da confrontarsi con il prezzo a base
d'asta indicato nell'elenco consultabile nel sito dell'Ater.
È previsto un programma di visite agli immobili in vendita,
previa prenotazione, da concordare con la segreteria dell'ente
ai numeri telefonici: 0744/482459 - 0744 / 482201 oppure tramite
mail: info@ater.umbria.it.
Sarà possibile visionare gli appartamenti in vendita entro il 18
aprile 2024.
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