/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

All'ospedale di Gubbio-Gualdo un ambulatorio di emostasi

All'ospedale di Gubbio-Gualdo un ambulatorio di emostasi

Afferisce alla medicina d'urgenza e pronto soccorso

GUBBIO (PERUGIA), 08 aprile 2024, 12:46

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Aperto all'ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino un ambulatorio di emostasi e trombosi, che afferisce all'unità operativa complessa della medicina d'urgenza e del pronto soccorso. Vi accederanno i pazienti ricoverati o valutati in occasione di visite ambulatoriali o previo accordo attraverso i medici del reparto ed i medici di medicina generale.
    L'ambulatorio è di secondo livello - spiega l'Usl Umbria 1 - e gestirà i pazienti con sospette condizioni trombofiliche congenite o acquisite: trombosi venose o arteriose ricorrenti senza apparente causa sottostante, trombosi in sedi atipiche (incluse quelle venose retiniche), pazienti con riscontro di trombofilia congenita o secondaria (inclusi quelli candidati a terapie estroprogestiniche o procedure di fecondazione assistita), pazienti con sospetta Cid (coagulazione intravascolare disseminata) o trombocitoepina eparina indotta o con sindrome da anticorpi antifosfolipidi o riscontro di positività degli anticorpi anti fosfolipidi. Gestirà anche pazienti con sospette patologie emorragiche congenite o acquisite: con riscontro di anomalie nei test coagulativi di base, con sanguinamenti ricorrenti spontanei o postoperatori eccessivi, con riscontro di trombocitopenia isolata.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza