"Sono al City sono da tanto
tempo, e ci sono stati momenti incredibili. In campionato più
alti che bassi, in Europa giochiamo questa competizione da
tempo e non siamo riusciti a vincerla. In questa stagione penso
che finora abbiamo fatto bene, e se domani uscissimo dal campo
con una vittoria sarebbe ovviamente fantastico per tutti".
Lo dice l'asso del Manchester Kevin De Bruyne, alla vigilia
della finale di Champions contro l'Inter. Lui, come i suoi
compagni, insegue da tempo la Coppa che è diventata quasi
un'ossessione, e conquistarla vorrebbe dir l'incoronazione
definitiva, per quella che anche Simone Inzaghi oggi ha definito
"la squadra più forte del mondo". "Lo ringrazio -commenta De
Bruyne -. Penso che lavoriamo durissimo per giocare al massimo,
abbiamo vinto tante partite e tanti trofei in Inghilterra, e
credo che tutti sappiano di cosa siamo capaci di fare: ci
proveremo anche domani".
È stata una stagione particolare, interrotta dal Mondiale. Fare
il 'Treble', vincendo la Champions dopo la Premier League e la
FA Cup cosa vorrebbe dire per il City? "L'interruzione della
stagione per i Mondiali è stata molto strana, ognuno l'ha
vissuta in maniera diversa - risponde il belga -. Io ovviamente
sono molto orgoglioso di quello che abbiamo raggiunto come club:
abbiamo fatto cose fantastiche e manca l'ultimo gradino, da
scalare domani". Anche domani per l'Inter i pericoli verranno
dal feeling tra lo stesso De Bruyne e Haaland? "Il feeling che
abbiamo in campo a volte è difficile da spiegare - risponde -: a
volte io capisco cosa vuole lui, e viceversa. Speriamo che sia
così anche contro l'Inter".
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