Joel Glazer, co-chairman del
Manchester United, si è "scusato senza riserve" con i tifosi per
il ruolo del suo club nel fallito piano di lanciare il progetto
della Superlega europea.
In una lettera aperta ai fan, pubblicata sul sito del club
inglese, Glazer - che con Andrea Agnelli doveva essere uno dei
due vicepresidenti della Superlega - ha cercato di attenuare il
contraccolpo di immagine e le veementi proteste dei sostenitori.
"Negli ultimi giorni, abbiamo tutti assistito alla grande
passione che il calcio genera e alla profonda lealtà che i
nostri tifosi hanno per questo grande club - ha scritto Glazer -
Avete espresso molto chiaramente la vostra opposizione alla
Superlega europea, e noi abbiamo ascoltato. Abbiamo sbagliato e
vogliamo dimostrare che possiamo rimettere le cose a posto".
"Anche se le ferite sono aperte e capisco che ci vorrà del
tempo per rimarginare le cicatrici - aggiunge il rappresentante
della famiglia statunitense proprietaria dello United - mi
impegno personalmente a ricostruire la fiducia con i nostri fan
e ad imparare dal messaggio che ci avete consegnato con tanta
convinzione. Continuiamo a credere che il calcio europeo debba
diventare più sostenibile in tutta la piramide a lungo termine.
Tuttavia, accettiamo pienamente che la Superlega non fosse il
modo giusto per farlo".
"Nel tentativo di creare una base più stabile per il gioco,
non siamo riusciti a mostrare abbastanza rispetto per le sue
tradizioni radicate - promozione, retrocessione, piramide del
calcio - e per questo ci dispiace. Questa è la più grande
squadra di calcio del mondo e ci scusiamo senza riserve per i
disordini causati in questi ultimi giorni. Per noi è importante
rimediare".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA