L'ottava Giornata del Design
italiano si è celebrata lunedì mattina ad Hanoi con una
conferenza sul design nell'industria manifatturiera, con il tema
"Fabbricare valore. Innovazione, inclusione e sostenibilità",
organizzata dall'ambasciata italiana in Vietnam, in
collaborazione con il Gruppo Ariston, presso la "Hanoi
University of Civil Engineering".
Tra i primi investitori italiani in Vietnam, con una presenza
sul mercato di oltre 35 anni nel campo della produzione di
impianti di riscaldamento dell'acqua e degli ambienti, Ariston
si è avvalsa della collaborazione di Umberto Palermo, fondatore
dello studio Umberto Palermo Design, ideatore del design dei
prodotti del Gruppo e ambasciatore del design italiano 2024.
Palermo ha spiegato, rivolgendosi ai numerosi studenti
presenti, l'importanza di piegare tecnologie e materiali ad un
uso intelligente per la realizzazione dei prodotti
indispensabili e di uso quotidiano, quali sono per esempio gli
scaldabagno, dimostrando la capacità di plasmare e dar vita a
oggetti innovativi, che coniughino sostenibilità e valore
estetico attraverso l'impiego di tecniche di fabbricazione
all'avanguardia.
L'Ambasciatore d'Italia in Vietnam Marco della Seta, aprendo
i lavori, ha sottolineato come l'interconnessione tra capacità
manifatturiera e genio creativo sia stato il fattore alla base
del successo della "design economy" in Italia, e l'importanza
della condivisione di esperienze che incoraggino lo scambio di
pratiche innovative con partner a livello globale.
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