(di Alex Maxia)
L'artista piemontese Giuseppe
Penone è stato nominato 'artista dell'anno 2024' dalla Princess
Estelle Cultural Foundation, dedicata alla primogenita della
principessa Vittoria e seconda in linea al trono di Svezia.
"Sono molto onorato e felice di poter fare un lavoro per la
Princess Estelle Cultural Foundation che dovrà essere installato
nella Royal Djurgården" ha dichiarato Penone in un video saluto
ai presenti "Sarà un piacere incontrarvi tutti a Stoccolma, un
caro saluto" ha concluso.
L'annuncio del prestigioso riconoscimento, il quinto da quando è
iniziata l'iniziativa annuale nel 2019, è stato annunciato dalla
direttrice esecutiva della fondazione culturale Sara Sandström
nel corso di un evento ospitato presso la residenza
dell'Ambasciatore d'Italia a Stoccolma. Penone è stato
selezionato da una giuria composta da direttori di diversi musei
svedesi e la scelta è stata unanime, ha spiegato la direttrice
Sandström, intervistata dall'ANSA: "Penone è senza dubbio uno
degli scultori contemporanei più importanti ed è stato attivo
dalla fine degli anni sessanta e dunque ha creato molte opere
meravigliose in giro per il mondo" ha sottolineato la direttrice
con entusiasmo "é stato come un sogno poterlo invitare e sapere
che lui ha accettato". L'opera, dal titolo 'The Inner Flow of
Life' (il flusso interno della vita), sarà composta di granito e
bronzo e sarà alta 10 metri e peserà oltre 60 tonnellate:
"L'opera rappresenterà le forze della natura ma anche quelle che
abbiamo dentro di noi che sarà rappresentato in modo un po'
poetico ma anche potente per via della sua grandezza" ha
aggiunto Sandström.
Il nuovo Ambasciatore d'Italia a Stoccolma, Michele Pala, ha
ospitato la delegazione della giuria e della fondazione insieme
a giornalisti per un ricevimento in ambasciata: "Si tratta di
una fondazione culturale molto importante, tra l'altro vicina
alla Casa Reale, che oggi omaggiando Giuseppe Penone conferisce
un grande riconoscimento all'arte italiana" ha dichiarato
l'ambasciatore Pala, parlando con l'ANSA a conclusione
dell'evento presso la sua residenza a due passi da dove verrà
installata l'opera il 30 di maggio. "Ci consente di avere una
significativa testimonianza di arte italiana che resterà per
sempre sull'isola di Djurgården che è anche l'isola dove ha sede
la nostra ambasciata. Quindi un simbolo di italianità in più in
questa parte di Stoccolma al di là dell'importanza e della
notorietà di Giuseppe Penone che non ha bisogno di
presentazioni".
L'Istituto Italiano di Cultura a Stoccolma organizzerà una serie
di iniziative per marcare l'occasione a detta del Direttore
Francesco Di Lella: "Noi come istituto saremo accanto alla
fondazione, nell'organizzazione, nel corso dei giorni
dell'inaugurazione e in tutto il periodo estivo di attività
legate alla scoperta dell'opera per i visitatori svedesi e non
che saranno a Stoccolma in quel periodo". Tra le iniziative la
proiezione di un film documentario su Giuseppe Penone a fine
agosto e diversi eventi in concomitanza dell'inaugurazione,
tuttora in fase organizzativa. "È un riconoscimento all'opera di
Penone, all'arte italiana, a un'esperienza come quella dell'arte
povera che ha costituito sicuramente il movimento d'avanguardia
italiano più importante del secondo novecento" sottolinea
inoltre il Direttore Di Lella "Poi è particolarmente
interessante nel contesto in cui avviene, cioè all'interno del
Royal Djurgarden. L'opera di Penone che si fonda sulla
esibizione dei legami, del contatto magico anche tra uomo e
natura troverà modo di creare un dialogo con lo spazio
circostante e di farsi abbracciare dalla natura del paesaggio
svedese".
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