Ad aprile i fondi aperti mettono a
segno il venticinquesimo mese consecutivo di raccolta positiva,
con flussi netti per 1,6 miliardi, cifra che porta l'ammontare
sottoscritto da inizio anno per questa categoria a +14,4
miliardi. E' quanto emerge dalla consueta mappa di Assogestioni
sul risparmio gestito.
Lo spaccato dei dati conferma ancora una volta che la
preferenza dei sottoscrittori italiani per i fondi azionari
(+2,3 miliardi) e bilanciati (+1,2 miliardi) non è stata
scalfita
dall'incertezza dello scenario di mercato e geopolitico. A
pesare sulla raccolta netta complessiva del mese, negativa per
1,9 miliardi, è il dato sulle gestioni di portafoglio
istituzionali (-4,3 miliardi), influenzato da una serie di
operazioni infragruppo su alcune partecipazioni strategiche,
avvenute nel periodo.
A fine aprile, il patrimonio gestito ammonta a 2.427
miliardi, per l'effetto combinato della raccolta e della
flessione dei mercati, che l'Ufficio studi Assogestioni
quantifica in circa -2,3%. La quota prevalente degli asset,
1.284 miliardi (pari al 52,9% del totale), è impiegata in fondi
aperti e chiusi, mentre le gestioni di portafoglio equivalgono a
1.144 miliardi (47,1% del totale).
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