Nella cornice dell'iconico Heydar
Aliyev Center di Baku si è tenuta l'ottava edizione della
giornata del Design Italiano e celebrata la giornata del Made in
Italy. L'evento, al quale hanno partecipato oltre 500 ospiti in
una cornice ad elevato contenuto tecnologico, è stato preceduto
da una mostra di oggetti iconici dei marchi del design
industriale italiano particolarmente apprezzati in Azerbaigian.
Nel suo discorso di apertura, l'ambasciatore Claudio Taffuri
ha posto l'accento sul primato manifatturiero e produttivo
italiano caratteristico del nostro "saper fare", che consente di
produrre oggetti ad elevato contenuto estetico ma di altrettanto
valore materiale, attraverso l'uso di materie prime di qualità e
metodologie di fabbricazione capaci di unire tradizione e
artigianalità alle più innovative tecniche di produzione nel
rispetto della sostenibilità ambientale.
Significativo l'intervento dell'architetto e designer Dario
Curatolo che, sulla scorta dei tre elementi di fondo di questa
edizione (inclusività, innovazione e sostenibilità) ha tracciato
un quadro dinamico ed esaustivo alla base del concetto italiano
di design, di cui ha evocato le origini e la capacità di creare
e diffondere cultura.
L'evento ha visto altresì la partecipazione di Fabrizio
Conti, Direttore di ArtCloud, studio di design molto noto a
Baku, che ha illustrato i nuovi poli museali che verranno
realizzati, a sua cura, in Azerbaigian. La serata si è conclusa
con una sfilata dei principali marchi dell'alta moda italiana.
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