Dopo le scelte della Fed e di
diverse Banche centrali europee al di fuori della zona euro,
Piazza Affari peggiora di qualche frazione e si mostra come la
Borsa più pesante in Europa: l'indice Ftse Mib perde l'1,1%, con
Parigi che cede un punto percentuale. Francoforte, Amsterdam e
Madrid scendono dello 0,7%, mentre è più cauta Londra in calo di
mezzo punto.
In ribasso di un circa un punto percentuale i listini
azionari di Mosca, con il gas che cede il 2% a 36,6 euro al
Megawattora. Scende leggermente la tensione di inizio seduta sui
titoli di Stato europei, con lo spread tra Italia e Germania a
178 punti base e il Btp comunque a un rendimento del 4,5%.
In questo quadro in Piazza Affari Saipem cede il 3,4%, con
Tenaris, Cnh ed Enel in calo di oltre due punti percentuali.
Mediobanca appare calma con una limatura attorno allo 0,7% dopo
l'approvazione della propria della lista da parte del Cda,
mentre Unicredit è il titolo migliore tra quelli a elevata
capitalizzazione e sale dello 0,8% a 23,3 euro.
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