Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa: Milano chiude in lieve rialzo, giù la Juventus e Tim

Borsa: Milano chiude in lieve rialzo, giù la Juventus e Tim

In rialzo l'energia e le utility. Spread Btp-Bund a 189 punti

MILANO, 29 novembre 2022, 18:37

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Borsa di Milano (+0,1%) chiude in lieve rialzo, con gli altri listini europei che si mostrano fiacchi in vista di indicazioni sull'economica americana e delle prossime mosse della Fed sul fronte della politica monetaria. In flessione i rendimenti dei titoli di Stato con lo spread tra Btp e Bund che scende a 189 punti e il tasso del decennale italiano al 3,81%.
    Seduta in tensione per la Juventus con un avvio in forte calo per poi concludere a -0,9%, dopo il cambio al vertice e le contestazioni della Consob sui conti. Ad Amsterdam la controllante Exor, holding della famiglia Agnelli, ha concluso la seduta debole, con un calo dello 0,3% a 74,28 euro. A Piazza Affari scivola Amplifon (-3,2%). Fari puntati sul Tim (-2,3%), mentre il governo lavora per trovare una strada da percorrere sulla Rete unica.
    Tonico il comparto dell'energia con il prezzo del petrolio in rialzo. Sugli scudi Saipem (+4,2%), bene anche Eni (+1,2%) e Tenaris (+2,9%). Corre Erg (+1,9%), nel giorno del debutto sul Ftse Mib. Il rialzo del prezzo del spinge le utility dove Enel guadagna lo 0,7%, A2a lo 0,6% e Hera lo 0,5%. Bene anche le banche con Mps (+4,4%), Intesa (+0,9%), Banco Bpm (+0,6%), Bper (+0,4%), mentre è in controtendenza Unicredit (-1%).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza