Dal 15 al 31 maggio il Centro
culturale Biotos, in via XII Gennaio 2 a Palermo, ospiterà la
Broken hearts gallery, un progetto artistico collettivo sui modi
in cui si ama e si perde l'amore, per fare tesoro e condividere
il vissuto di romantici e cuori spezzati. Ad esporre non sono
solo artisti, ma anche le persone protagoniste di storie vissute
bene o andate male che hanno donato frammenti del loro amore.
"Esporremo oggetti sopravvissuti a relazioni dolorose,
tossiche e violente - ha detto la curatrice della mostra Giorgia
Görner Enrile - ma anche ad amori che si sono trasformati in
altro. La Broken hearts gallery vuole proporsi come un percorso
che, partendo dal dolore e dalla condivisione, porta alla
rinascita e alla speranza".
La Broken hearts gallery, ideata e curata dalla fotografa
Giorgia Görner Enrile in collaborazione con il direttore
artistico del Centro culturale Biotos Marco Pomara, farà parte
della Settimana delle culture. Il 29 maggio alle 18 nell'ambito
del progetto ci sarà anche un incontro con il criminologo Andrea
Giostra che spiegherà come prevenire relazioni pericolose, tra
violenze, stalking e femminicidio insieme all'avvocata Rosa
Maria Sciortino.
Hanno partecipato al progetto Giusto Bonanno, Pippo Bonanno,
Francesco Butera, Gaetano Costa, Leonardo Cumbo, Antonio Curcio,
Luigi Di Gangi, Giusi Di Liberto, Toti Garraffa, Giorgia Görner
Enrile, Guido Gosta, Yeoran Lee, Antonio Gregorio Maria Nuccio,
Emanuele Pistola, Salvo Rivolo, Saulo Serra, Boris Stout,
Raffaella Torrisi e Toscher.
Apertura dal martedì al sabato dalle 17 alle 20.
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