(ANSA) - BARI, 10 MAR - Permettere ai medici ospedalieri e ai
professionisti di Ant di tenere traccia continua dei parametri
vitali come pressione, temperatura, ossimetria e frequenza
cardiaca e respiratoria dei pazienti oncologici assistiti a
domicilio che presentino una sintomatologia cardiovascolare e/o
respiratoria rilevante. E' l'obiettivo del progetto pilota
pensato per potenziare l'assistenza oncologica domiciliare e
presentato questa mattina a Bari. L'iniziativa è promossa dalla
fondazione Ant e realizzato grazie a 'MyHospitalHub Pro', la
piattaforma per il monitoraggio da remoto dei parametri vitali
dei pazienti sviluppata da Adilife e ceduta a titolo gratuito da
Takeda.
Il progetto ha preso il via nel Foggiano e nella BAT a fine
2022. "Soddisfare le esigenze di ogni singolo paziente è ciò che
ispira il nostro lavoro quotidiano con la comunità oncologica -
dichiara Anna Maria Bencini, Oncology Country Head, Takeda
Italia - il nostro impegno primario è rivolto alle terapie in
grado di trasformare la vita delle persone, liberando il
potenziale dell'innovazione". "È significativo avere avviato
proprio in Puglia, dove siamo presenti da più di trent'anni,
questo promettente progetto pilota - commenta Raffaella Pannuti,
presidente di Ant - la telemedicina non potrà sostituire il
lavoro di medici, psicologi e infermieri, ma potrà dare un
contributo importante nel rendere le cure palliative domiciliari
accessibili a un numero sempre maggiore di persone. A livello
nazionale i costi dei ricoveri ospedalieri e la carenza di
personale, di posti letto, di strumentazioni, ci mostrano
chiaramente il bisogno impellente di una rimodulazione del
sistema sanitario che gestisca e distribuisca le risorse nel
modo più appropriato possibile, in uno scenario dove i bisogni
sanitari saranno sempre maggiori". (ANSA).
Tumori: Puglia, telemedicina per assistere pazienti a domicilio
Ant, importante per rendere cure palliative accessibili
