Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Due mostre al Pav - Parco Arte Vivente di Torino

Due mostre al Pav - Parco Arte Vivente di Torino

Una programmazione a cura di Marco Scotini

TORINO, 08 giugno 2023, 20:29

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Aprono aI Pav - Parco Arte Vivente di Torino due mostre. Venerdì 9 giugno alle 18 inaugura 'Andare con le radici del gruppo Wurmkos' e la collettiva 'Il Parlamento delle cose' con Chiara Antonelli, Davide Barberi, Alessandro Cavallini, Traian Cherecheș e Chiara Scodeller. Una programmazione a cura di Marco Scotini che mette in relazione la produzione dello storico collettivo milanese con una generazione di giovani artisti formatisi presso il Biennio Specialistico in Arti Visive e Studi Curatoriali e il Master Accademico in Art and Ecology del campus di Milano di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti.
    "Andare con le radici - spiegano gli organizzatori - individua nel mondo vegetale un ambito dal quale è possibile attingere per apprendere nuovi modelli di vita volti a immaginare forme virtuose di convivenza sociale, mentre dalla mostra Il parlamento delle cose emerge come le teorie e le pratiche che animano l'ecologia politica e l'ecofemminismo a partire dalla seconda metà del secolo scorso abbiano smosso e dissestato il suolo compatto e monolitico del modello neoliberale e eteropatriarcale".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza