La Gam di Torino dedica a Edoardo
Sanguineti - poeta, regista, romanziere, sceneggiatore,
traduttore, critico, drammaturgo, attore, autore teatrale,
scrittore per musica, docente universitario, politico, raffinato
intellettuale e tra i maggiori protagonisti e interpreti della
contemporaneità - una mostra negli spazi della Wunderkammer che
raccoglie diverse opere, tra cui alcuni ritratti, che gli amici
artisti avevano dedicato al grande poeta. La celebrazione della
sua figura si colloca all'interno di SanguiNetwork: ritratto del
secolo breve, Progetto di Rilevante Interesse Nazionale promosso
dal Centro Interuniversitario Edoardo Sanguineti del
Dipartimento di Studi Umanistici presso l'Università degli Studi
di Torino.
Il percorso in mostra si propone di ricostruire, attraverso
una selezione di opere della ricca collezione privata di Casa
Sanguineti, i duraturi legami d'amicizia e le fertili
collaborazioni del poeta e intellettuale con alcuni tra i più
celebri artisti a lui contemporanei. Il rapporto si rivela
pienamente solo guardando anche alle molte pagine che Sanguineti
ha dedicato al mondo dell'arte: tra le immagini e la parola
letteraria esiste per l'autore una relazione profonda, che
svela, appunto, il Volto del poeta.
In mostra più di 40 opere eseguite, tra gli altri, da Emilio
Vedova, Enrico Baj, Pietro Cascella, Ugo Nespolo, Carol Rama,
ciascuna affiancata da un testo di Sanguineti che evoca lo
stretto rapporto di amicizia e il sentimento fraterno con gli
artisti. Si tratta di frammenti di saggi, poesie, sonetti ma
anche curiosi e divertenti giochi di parole costruiti sui nomi
degli artisti.
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