Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Aborto: bagarre in Consiglio Piemonte, sospesa seduta

Aborto: bagarre in Consiglio Piemonte, sospesa seduta

Interrogazione M5s su fondo 'Vita nascente', striscione in Aula

TORINO, 21 aprile 2022, 15:59

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Bagarre in Consiglio regionale del Piemonte, momentaneamente sospeso dal presidente Stefano Allasia, in merito alla questione dell'istituzione del fondo 'Vita nascente' voluto dall'assessore Maurizio Marrone. A scatenare il caos, con alcuni consiglieri di opposizione che hanno esposto uno striscione con la scritta 'Fuori le associazioni antiabortiste dai consultori', la discussione di una interrogazione sul tema presentata dalla capogruppo M5s Sarah Disabato, proprio mentre fuori da Palazzo Lascaris era in corso un flash mob contro il fondo voluto dall'assessore e oggetto di un sub emendamento al Bilancio.
    Un "atto grave" per la consigliera, secondo la quale "Marrone sbaglia a stanziare questi fondi per le associazioni pro vita, dovrebbe stanziarli direttamente per le donne per aiutarle davvero a scegliere. E' una modalità inaccettabile dietro cui c'è un disegno volto a ridurre i diritti delle donne". Nella sua risposta l'assessore ha replicato ricordando che "l'interruzione volontaria di gravidanza è regolata dalla legge 194, che spesso molti dicono di voler difendere ma pochi leggono e attuano integralmente. Noi stiamo dando attuazione a una disposizione della 194 con un percorso che è iniziato a inizio legislatura ed era nei nostri programmi per garantire la vera libertà di scelta della donna, che deve essere autodeterminata non vincolata o predeterminata da gravi fragilità sociali".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza