In Molise, nel periodo
2012-2023, i due capoluoghi di provincia Campobasso e Isernia
hanno perso 241 negozi al dettaglio. E' quanto emerge dalla 9/a
edizione dell'Osservatorio sulla demografia d'impresa nelle
città italiane, un'analisi dell'Ufficio studi di Confcommercio
realizzata in collaborazione con il Centro studi delle Camere di
Commercio 'Guglielmo Tagliacarne'.
A Campobasso soffre il commercio al dettaglio con un saldo
negativo di imprese (-87) tra il 2019 e il 2022, tra cui 35 nel
centro storico, 52 nel resto della città. In crescita nel centro
storico le attività come alberghi, bar e ristoranti con un saldo
positivo di 10 imprese, ma sono state 7 quelle che hanno chiuso
i battenti nel resto della città. Nel periodo considerato
dall'indagine (2019-2023), i dati di Isernia del commercio al
dettaglio registrano un calo delle attività sia nel centro
storico (-5), che nella restante parte della città (-18). In
controtendenza rispetto al 2019 i numeri relativi ad alberghi,
bar e ristoranti (-16), che diminuiscono sia nel centro storico
(-3) che nei quartieri (-13).
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