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In collaborazione con Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura
Pesaro 2024 si prepara ad ospitare
la gara ciclistica Coppi e Bartali. "Pesaro è orgogliosa di
ospitare la Coppi e Bartali. Una gara ciclistica di altissimo
livello e di respiro internazionale, che arricchisce l'anno
straordinario della Capitale italiana della cultura", ha detto
l'assessora allo Sport Mila Della Dora facendo gli onori di casa
alla conferenza stampa di presentazione della prestigiosa corsa
a tappe dedicata ai due miti del ciclismo mondiale, organizzata
dal Gs Emilia, che torna dal 19 al 24 marzo, fra Pesaro e Forlì.
"Per la città e per le Marche - ha ricordato - sarà una prima
assoluta, un grande spot e opportunità di promozione per tutto
il territorio, che attraverso la Settimana Internazionale di
Coppi e Bartali potrà spedirà una bellissima cartolina delle sue
unicità nel mondo".
Pesaro, fa sapere il Comune, sarà protagonista dell'apertura
e della prima giornata di gara (18-19 marzo), con la
presentazione delle squadre, lunedì 18 ore 15.30 in piazza del
Popolo, la durata è di circa un'ora. Il giorno dopo, martedì 19
marzo: la partenza (l'incolonnamento) sempre da piazza del
Popolo alle 13.50, i ciclisti transiteranno su via Branca per
raggiungere la partenza ufficiale della tappa prevista per le
14.10 sulla SS746 (Montelabbatese, altezza Villa Fastiggi).
La Coppi e Bartali "oltre ad essere una vetrina per giovani
promesse del mondo del ciclismo, è un grande evento di richiamo
turistico per gli appassionati delle due ruote, che ben si sposa
con Pesaro Città della Bicicletta e Città europea dello Sport".
"Per noi questo sarà un anno speciale, - ha detto ancora
Della Dora - nel quale stiamo raccontando la bellezza del nostro
territorio attraverso la musica, l'arte, la natura, ma anche con
la cultura dello sport, tramite la quale vogliamo lanciare
messaggi forti e importanti come quello del rispetto,
dell'inclusione, della sostenibilità. Cultura e Sport si
intrecciano anche nel nostro patrimonio artistico, grazie alla
sinergia tra pubblico-privato, qualche anno fa abbiamo
inaugurato il Museo della Bicicletta che rappresenta a pieno
Pesaro: sportiva, ecologica, sociale e culturale. Negli anni la
bicicletta è diventata un tratto distintivo della nostra
identità, tanto che la nostra città è stata incoronate da
Legambiente come una delle realtà più ciclabili d'Italia. Questo
- ha ricoradato - grazie alla Bicipolitana, la nostra
infrastruttura del benessere, una rete di oltre 100 chilometri
di piste ciclabili che si intersecano tra loro (come la
metropolitana), che collegano i quartieri periferici al centro
storico, favorendo la mobilità dolce".
Alla conferenza stampa, ospitata dall'Alusfera del palco di
Pesaro 2024 in piazza del Popolo erano presenti Adriano Amici
patron della corsa del Gs Emilia; Dario Corsi curatore Museo
della bicicletta; Lino Secchi presidente regionale Fci Marche;
Franco Francolini presidente provinciale Fci Pesaro e Urbino.
Per la Regione Marche, il consigliere regionale del Pd Andrea
Biancani: "ringrazio l'assessore Della Dora per aver voluto
questo evento, gli organizzatori e la federazione per la loro
puntualità, presenza e attenzione. Pesaro è città della
bicicletta, un riconoscimento nazionale che mette in campo
quotidianamente grazie alla promozione che si fa per incentivare
l'uso delle due ruote".
In collaborazione con Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura
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