Devono restare in carcere il 42enne
della Nuova Guinea, Tidiane Amadou Barry, e l'egiziano di 22
anni, Ahmed Shaeban, arrestati nella notte tra sabato e domenica
scorsa per aver violentato una donna brasiliana di 42 anni nei
giardini di piazza Napoli, a Milano. Lo ha deciso il gip
milanese Massimo Baraldo disponendo per i due, dopo gli
interrogatori, la custodia cautelare come richiesto dalla
Procura.
Lo stupro, scrive il gip nell'ordinanza, è "maturato in un
contesto di degrado urbano" da parte di "persone dedite all'ozio
e al consumo di alcolici" e al "bivacco" nei "luoghi pubblici".
Stando a quanto ricostruito dalle indagini, la donna è stata
trascinata in uno degli spazi verdi dei giardini di piazza
Napoli, zona sud ovest di Milano, e ha subito abusi da un gruppo
di persone (un terzo uomo è fuggito ed è ancora ricercato).
Grazie alla segnalazione di alcuni passanti quella notte sono
intervenuti i carabinieri del Nucleo radiomobile che sono
riusciti ad arrestare i due uomini. La donna è stata portata
all'ospedale Policlinico, dove è stata accertata la violenza
subita.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA