È stato rinviato a giudizio
Daniele Franci, attore ed ex direttore artistico del centro
teatrale 'Etoile' di Reggio Emilia, accusato di violenza
sessuale verso nove ex allievi, di cui tre minorenni, tra i 17 e
i 22 anni che si sono costituiti parte civile, mentre altri due
hanno deciso di non farlo. A darne notizia è la stampa locale
reggiana che spiega come il processo, con rito ordinario davanti
al collegio, inizierà il 12 giugno prossimo.
Franci, 46 anni, ora a piede libero, era stato arrestato nel
luglio 2022 dai carabinieri. Secondo le accuse del sostituto
Procuratore, Valentina Salvi, titolare dell'inchiesta, avrebbe
sfruttato il suo carisma di maestro influente per attirare
ragazzi fragili, lusingandoli, dicendo loro che fossero "i
prescelti". Li convocava in una stanza dove alloggiava e qui si
sarebbero consumati gli abusi.
Dalle ricostruzioni è emerso anche il dettaglio di alcuni
episodi riguardo alle pratiche estreme che sarebbero state
compiute dall'insegnante, con strangolamento al punto da
rischiare lo svenimento delle vittime.
L'imputato, difeso dall'avvocato Giulio Garuti, ha parlato in
aula di una 'macchinazione ' ordita dai giovani allievi come
dimostrerebbe una chat tra i ragazzi che si sarebbero consultati
e 'spalleggiati' a vicenda. Inoltre dice che a suo avviso non fu
violenza sessuale e neppure induzione psicologica, chiedendo
così il proscioglimento. Mentre per l'accusa, le intercettazioni
proverebbero l'assenza di un complotto e la genuinità degli
allievi. Alla fine il Gup, Luca Ramponi ha disposto il rinvio a
giudizio.
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