/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giovani "pirati" crescono, tra streaming illegali e app craccate

Giovani "pirati" crescono, tra streaming illegali e app craccate

1 ragazzo su 3 ammette, di aver comprato almeno una volta un falso

ROMA, 05 febbraio 2024, 18:09

Redazione ANSA

ANSACheck

Una donna con una borsa fake foto iStock. - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una donna con una borsa fake foto iStock. -     RIPRODUZIONE RISERVATA
Una donna con una borsa fake foto iStock. - RIPRODUZIONE RISERVATA

Le violazioni della proprietà intellettuale restano una consuetudine diffusa tra le nuove generazioni. Tre i settori più colpiti: l'abbigliamento, il tech e l'intrattenimento online. Circa 1 ragazzo su 3 (33%) ammette, di aver comprato almeno una volta un vestito, un paio di scarpe o un accessorio di marca falso. Oltre 4 su 10 (42%) hanno fatto lo stesso con i prodotti tecnologici "cloni" degli originali.
    Ma online le cose vanno anche peggio. A 2 giovani su 3 (66%) è capitato di guardare film, serie tv o eventi sportivi usando siti pirata. E anche quando si paga, non sempre si rispettano le condizioni d'utilizzo: 1 su 2 (50%) è solito usare password condivise con persone al di fuori del nucleo familiare per accedere ai servizi di streaming, come Netflix o Spotify. Non mancano poi quelli che a pagare non ci pensano proprio: 3 su 10 (30%) utilizzano app e software craccati per evitare di sottoscrivere un abbonamento.
    A tratteggiare questo identikit è il portale Skuola.net che ha intervistato 2.500 giovani tra gli 11 ed i 25 anni, nell'ambito del progetto didattico 'No Fake, Be Real', un'iniziativa sostenuta dall'Euipo, l'Ufficio dell'Unione Europea per la Proprietà Intellettuale.
    Cambiano però le dinamiche e sembra essere al tramonto l'era del decoder che permette di vedere gratis i canali satellitari o a pagamento, il cosiddetto "pezzotto": l'11% l'ha sperimentato in famiglia, ma quasi la metà di questi lo ha presto abbandonato e oggi solo un esiguo 6% lo possiede ancora.
    Se nel caso del vestiario e della tecnologia mediamente per 1 su 10 è un'abitudine cercare prodotti contraffatti, per quanto riguarda lo streaming illegale o in violazione dei termini di contratto previsti dalle varie piattaforme la quota si impenna a un terzo del campione (33%).
    Molto spesso, ciò che sembra mancare è la piena consapevolezza delle conseguenze di questi comportamenti. Da un lato, infatti, quasi 1 su 3 (31%) cede alla tentazione del risparmio pur cosciente di eventuali possibili conseguenze. Ma sono 1 su 5 (20%) coloro che non si rendono conto di alimentare sacche di illegalità .
    Dalla ricerca emerge che il 20% ha acquistato le credenziali degli account condivisi da sconosciuti, mentre il 24% ha condiviso ad altri le proprie, aprendo quindi a una diffusione non controllata di dati personali. C'è però una metà di giovani (49%) che evita tutto questo perché conscia che, facendolo, entrerebbe nel circolo vizioso.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza