È andato al magistrato Paolo Itri,
autore del libro "Il Monolite, Storie di camorra di un giudice
antimafia", il premio letterario "Uniti per la Legalità" in
memoria di Giovanni Falcone.
In occasione del trentennale della strage di Capaci torna il
premio - giunto alla sesta edizione - che nasce con l'intento di
onorare la memoria delle vittime innocenti della criminalità e
di divulgare la cultura della legalità attraverso la scrittura.
Ideato e organizzato da Francesco Gemito, poeta, scrittore e
presidente dell'Accademia Raffaele Viviani, il premio sarà
dedicato quest'anno a Gianluca Coppola, ucciso durante una lite
a Casoria nell'aprile 2021, sulla cui morte è ancora in corso il
processo. Tanti i riconoscimenti assegnati a chi si è distinto
nella promozione dei valori della legalità e della giustizia. Il
premio in memoria del giornalista siciliano Pippo Fava,
ammazzato da Cosa Nostra andrà invece alla giornalista e
scrittrice Giuliana Covella; a ricevere il premio "Antonio
Sottile", finanziere Scelto ucciso a 29 anni dalla Sacra Corona
Unita, saranno i Marescialli della Guardia di Finanza di Napoli
Antimo Di Fuccia e Gregorio Del Prete. Mentre il premio
intitolato al medico napoletano Domenico Musella, morto in
servizio nel settembre 2019, andrà a Giuseppe Ambrosio,
responsabile dell'unità operativa semplice di neurochirurgia
dell'ospedale Cardarelli. Infine il premio dedicato al giovane
carabiniere Salvatore Nuvoletta, vittima innocente del clan dei
Casalesi, verrà assegnato al tenente dei carabinieri in pensione
Cosimo Sfameli, autore di diversi libri sulla 'ndrangheta.
Saranno premiati inoltre poeti, scrittori e giornalisti che
hanno partecipato come autori a questa edizione. La cerimonia di
premiazione si svolgerà sabato 12 novembre 2022.
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