A 42 anni dall'uccisione, il
Consiglio regionale della Campania ha ricordato l'assessore
regionale Raffaele Delcogliano e il suo autista e collaboratore
Aldo Iermano, vittime del terrorismo politico, con una cerimonia
commemorativa alla presenza di autorità civili e militari. Il
presidente del Consiglio regionale, Gennaro Oliviero, ha deposto
una corona di alloro in via Cristoforo Colombo in memoria di
quell'omicidio avvenuto il 27 aprile 1982 e, successivamente, ne
ha tenuto vivo il ricordo in una cerimonia nell'aula del
Consiglio che ospita anche una biblioteca intitolata al politico
ucciso. "Facciamo memoria di un assessore regionale che ha dato
la vita in quel periodo straordinario, di grande difficoltà per
la Regione e la città di Napoli" ha detto Oliviero "In quel
periodo si misero insieme terroristi e camorristi: ci fu prima
l'assassinio di Delcogliano, subito dopo quello di Ammaturo, era
il colpo di coda delle Br in Italia. Delcogliano era un uomo
della politica che cercava di fare politica perbene e fu
ammazzato per le idee e per ciò che stava mettendo in campo".
Come previsto dalla legge regionale 18/2022, il Consiglio ha
deciso di onorare la memoria dei caduti, legando il sacrificio
all'impegno quotidiano di chi opera e si distingue all'interno
dei Corpi della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e dei
Vigili del Fuoco. Per questo motivo, sono stati premiati dodici
uomini dello Stato tra i più meritevoli, per azioni di soccorso
e di coraggio, compiute, con particolare riferimento ad azioni
di contrasto alla criminalità, in servizio e fuori servizio, sul
territorio regionale campano. A precedere la cerimonia, un
minuto di raccoglimento in memoria di Delcogliano e Iermano e
brevi saluti delle autorità. "Il riconoscimento, il premio, la
testimonianza sono ingredienti di una giornata in cui il
patrimonio morale che lasciano queste vittime, cadute per mano
barbara, inondano del loro sangue ancora oggi le nostre
coscienze" ha detto il prefetto di Napoli, Michele di Bari "Ed è
una coscienza collettiva che attraverso l'amore per lo Stato e
per il servizio, l'attaccamento alle istituzioni e il forte
senso di responsabilità e di dedizione cerca sempre di tenerne
la memoria alta ma soprattutto attuale". Alla cerimonia di
premiazione il Questore di Napoli Maurizio Agricola, il
Comandante regionale Campania della Guardia di Finanza Generale
di Divisione Giancarlo Trotta, il Comandante dei Vigili del
Fuoco di Napoli Direttore Superiore Michele Mazzaro, il
Direttore Generale per la Protezione Civile, Italo Giulivo.
I premiati per la Polizia di Stato: assistente Giovanni Coppola,
sostituto commissario Domenico Carillo, assistente capo
coordinatore della Polizia di Stato Domenico Di Costanzo e
assistente capo della Polizia di Stato Francesco Fruci. Per la
Guardia di Finanza: il maggiore Andrea Masciullo, il brigadiere
Francesco Serra e l'appuntato Cristian Mucci, il Maresciallo
Arcangelo Caso. Per i Vigili del Fuoco: Ispettore Antincendi
Lucio Landinetti, il capo squadra Massimiliano Gentile, il
vigile esperto Francesco Di Somma, il capo reparto Ciro De
Matteis. (ANSA)
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