Un pista ciclabile al posto dei
binari dove ora passano i treni della linea Caserta-Frasso
Telesino, che entro il 2026 Ferrovie Dello Stato riconsegnerà ai
Comuni vista l'entrata in funzione della Tav Napoli-Bari.
Un'idea che già si era fatta strada e che viene oggi confermata,
almeno per quanto riguarda il Comune di Caserta, dal consigliere
comunale del movimento "Caserta Decide" Raffaele Giovine, che in
Consiglio ha chiesto lumi all'assessore all'urbanistica Domenico
Maietta, ricevendo conferme ufficiali sulla realizzazione della
ciclovia.
"Nel 2018 - spiega Giovine - dal Comune di Caserta erano
arrivate alla stampa ipotesi di conversione della strada ferrata
in strada carrabile. L'Amministrazione oggi ha però smentito,
rassicurando, come previsto da due delibere del 2020, la
destinazione d'uso a pista ciclabile. Siamo soddisfatti del
chiarimento dell'Assessore Maietta - sottolinea Giovine - in
quanto noi di Caserta Decide vogliamo ribadire l'impegno verso
l'approvazione di un PUC a consumo di suolo zero e verso un
piano di mobilità sostenibile: l'asse ferroviario dismesso
rappresenta in tal senso una grande opportunità per la creazione
di un'importante pista ciclabile in una città iper cementificata
e carente di ciclovie, che vada da San Clemente al centro
storico".
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