Padre e figlio sono stati
arrestati per stalking dagli agenti del commissariato di Gioia
Tauro che hanno fatto luce su alcuni episodi di violenza che si
sarebbero verificate in ambito intrafamiliare e su condotte che,
se non bloccate, avrebbero potuto degenerare in situazioni
ancora più gravi. Ai due vengono contestati i reati di lesioni
personali, atti persecutori e danneggiamento.
Le vittime delle presunte angherie erano due familiari dei
soggetti fermati. Tutto è iniziato a seguito di una richiesta di
aiuto da parte di una donna, vessata dal padre e dal fratello
non conviventi. Dopo l'ennesimo episodio persecutorio, la donna
si è rivolta ai poliziotti e ha raccontato gli atteggiamenti
violenti e minacciosi assunti dai due uomini dallo scorso
maggio, culminati in vere e proprie aggressioni fisiche, allo
scopo di ostacolare una relazione sentimentale, a loro non
gradita, della ragazza. In un'occasione avevano addirittura
danneggiato l'autovettura della madre che ritenevano appoggiasse
la giovane. Prima di essere arrestati, il padre e il figlio
erano stati ammoniti dal questore di Reggio Calabria ma
nonostante il provvedimento il loro atteggiamento non è cambiato
e i due sono stati denunciati ed arrestati per i reati di
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