/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Referendum Cgil, raccolta firme al via anche in Basilicata

Referendum Cgil, raccolta firme al via anche in Basilicata

Esposito, quattro quesiti per maggiore sicurezza e meno precari

POTENZA, 07 maggio 2024, 11:58

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Cancellare il 'Jobs act', il tetto massimo dell'indennizzo in caso di licenziamenti illegittimi, l'abuso di contratti a termine senza causali, la deresponsabilizzazione delle ditte committenti in caso di subappalti: sono questi gli obiettivi dei quattro quesiti referendari che si è prefissa la Cgil attraverso la raccolta firme, per un referendum abrogativo, che è iniziata stamani anche a Potenza.
    Le finalità sono state illustrate ai giornalisti dal segretario generale della Camera del Lavoro Cgil Potenza, Vincenzo Esposito, dinanzi alla sede dell'Università della Basilicata. "Si tratta di norme che tutelano il precariato e minano la sicurezza dei lavoratori - ha detto - e che la Cgil intende far abrogare, ponendosi come obiettivo in Italia il raggiungimento di un milione e mezzo di firme che sarà propedeutica a una campagna elettorale che dovrà portare al voto 25 milioni di italiani".
    La Cgil ha poi annunciato, per il prossimo 10 maggio, assemblee in tutti i luoghi di lavoro "per illustrare le ragioni del referendum che vuole azzerare la frammentarietà del lavoro".
    Secondo i dati dell'Ires Cgil, rispetto al 2019 la Basilicata segna un più 3,5 per cento nell'occupazione, con settemila lavoratori in più ma con gravi squilibri settoriali, per tipologia contrattuale e per età: i lavoratori giovani sono il 21,7 per cento del totale (in Italia il 23,3 per cento). Il 13,4 per cento delle nuove assunzioni nei primi nove mesi del 2023 è con contratto a tempo indeterminato; più della metà a tempo determinato e quasi un terzo con contratti stagionali, intermittenti, in somministrazione.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza