Il 2 febbraio si celebra la Giornata
mondiale delle Zone Umide (World Wetlands Day, WWD), data che
ricorda l'adozione della Convenzione omonima per la loro tutela,
firmata il 2 febbraio 1971 nella città iraniana di Ramsar. E
quest'anno il WWD ha uno speciale significato, in quanto lo
scorso anno è stato riconosciuto ufficialmente anche
dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Lo slogan di questa edizione è "Value, Manage, Restore, Love
Wetlands": riconoscerne il valore, proteggerle e gestirle
adeguatamente, ripristinarle laddove le abbiamo distrutte, e
imparare ad amarle per la loro bellezza e la loro importanza, a
partire dalla loro incredibile biodiversità.
Ma le wetlands sono fondamentali anche per la nostra
sopravvivenza grazie al loro ruolo di serbatoi di carbonio e
contrasto al cambiamento climatico, azione di depurazione delle
acque, protezione da inondazioni, fornitura di fibre e
materiali, oltre ad ospitare migliaia di specie ad esse legate.
In Italia, dalle Alpi al Mediterraneo, sarà possibile
scoprirle dal 2 al 6 febbraio in molte Oasi WWF, attraverso
passeggiate, visite guidate, workshop fotografici ed altri
eventi per far scoprire a tutti la bellezza e l'importanza di
questi ambienti unici.
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