"Un atto di autotutela in modo da
ripristinare la sicurezza della viabilità, riportandola a una
percorrenza semplificata e lineare e, al tempo stesso,
ripristinando una parte dei parcheggi cancellati". E' l'idea del
vicepresidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo e candidato
sindaco di Pescara, Domenico Pettinari, per viale Marconi,
arteria del capoluogo adriatico segnata da "vere e proprie
scelte scellerate ad opera dell'attuale amministrazione di
centrodestra che ha operato in continuità con quella di
centrosinistra".
Pettinari ha illustrato proposte e priorità contenute
all'interno del suo programma elettorale "utili a risolvere un
problema che sta danneggiando cittadini, commercianti,
professionisti, residenti, pedoni e automobilisti". La sua idea,
in caso di elezione, è quella di far leva "su quelli che sono
autorevoli pareri legali già esistenti, in base ai quali 'la
strada in questione presenterebbe numerose irregolarità e
mancherebbe di un passaggio fondamentale", afferma il candidato,
secondo il quale, questi primi interventi "andrebbero già a
risolvere almeno il cinquanta per cento dei problemi di
quell'arteria".
Pettinari sottolinea anche la necessità di "concertare una
serie di tavoli con tutti gli attori coinvolti, cittadini,
utenti, commercianti e residenti, in modo da trovare nel più
breve tempo possibile, la soluzione migliore per viale Marconi e
per tutti quelli che la vivono, ognuno nel proprio contesto".
Parlando di "incremento catastrofico del numero di incidenti"
e di "mancanza di parcheggi, che in poco tempo ha ridotto
drasticamente il fatturato dei commercianti", il candidato
sindaco sottolinea che "con le modifiche alla viabilità di
questa strada l'attuale amministrazione di centrodestra ha
ancora una volta dimostrato di essere molto distante dalle reali
necessità dei cittadini che, a nostro avviso, devono essere
sempre coinvolti e ascoltati, in modo da poter essere in grado
di rispondere, come amministratori, alle loro reali esigenze sul
territorio".
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