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Fvg-Austria, formazione condivisa per cooperazione economica
Ma servono finanziamenti europei dedicati
27 luglio, 20:08
(ANSA) - UDINE, 27 LUG - Non può esserci una progettualità
economica comune se non si condivide anche la progettualità
dedicata alla formazione, partendo da quella universitaria.
Questo concetto chiave è emerso dal forum economico-culturale organizzato dall'Associazione Mitteleuropa. Quest'anno il forum, dopo la Slovenia nel 2021, è stato dedicato all'Austria, con focus sul tema "FVG e Austria: un futuro da condividere". Al primo panel hanno partecipato i deputati del Parlamento austriaco Erwin Angerer, Philip Kucher e Christian Ragger che hanno rispettivamente sottolineato la formazione dei giovani da un lato e i rapporti economici, dall'altro. Ragger ha poi portato un esempio di innovazione della logistica di confine recentemente presentata dall'Italia per movimentare le merci con i droni fino a 120 kg: su tale modello italiano, l'Austria lavorerà ad un sistema simile pronto a rivoluzionare lo scambio merci tra i due paesi. Il secondo panel si è focalizzato sulle università di confine. Vi hanno preso parte Roberto Pinton, Rettore dell'Università di Udine, Bostjan Golob, Rettore dell'Università di Nova Gorica e Valter Sergo, Prorettore Vicario dell'Università degli Studi di Trieste. Serve un modo completamente nuovo e rivoluzionario di fare formazione, ha spiegato Golob, che punta alla creazione di un'Università europea, stando però attenti a non uniformare i sistemi universitari dei singoli Paesi. "Se mo davvero riuscissimo a creare un'Università europea transfrontaliera - ha sottolineato il presidente dell'Associazione Mitteleuropa Petiziol - potremmo diventare un vero modello comunitario, replicabile in diverse realtà di confine". Progetti come questi, hanno sottolineato i relatori, hanno però bisogno di un supporto economico da parte dell'Unione Europea, che dovrebbe mettere a disposizione finanziamenti specifici.
L'ultimo panel, cui ha preso parte, tra gli altri, Elena D'Orlando, Direttrice Dip. Scienze Giuridiche Università di Udine, ha approfondito il tema della fiscalità transfrontaliera, che potrebbe essere l'occasione per superare i confini e costruire una cooperazione conveniente per tutti i Paesi.
(ANSA).
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Questo concetto chiave è emerso dal forum economico-culturale organizzato dall'Associazione Mitteleuropa. Quest'anno il forum, dopo la Slovenia nel 2021, è stato dedicato all'Austria, con focus sul tema "FVG e Austria: un futuro da condividere". Al primo panel hanno partecipato i deputati del Parlamento austriaco Erwin Angerer, Philip Kucher e Christian Ragger che hanno rispettivamente sottolineato la formazione dei giovani da un lato e i rapporti economici, dall'altro. Ragger ha poi portato un esempio di innovazione della logistica di confine recentemente presentata dall'Italia per movimentare le merci con i droni fino a 120 kg: su tale modello italiano, l'Austria lavorerà ad un sistema simile pronto a rivoluzionare lo scambio merci tra i due paesi. Il secondo panel si è focalizzato sulle università di confine. Vi hanno preso parte Roberto Pinton, Rettore dell'Università di Udine, Bostjan Golob, Rettore dell'Università di Nova Gorica e Valter Sergo, Prorettore Vicario dell'Università degli Studi di Trieste. Serve un modo completamente nuovo e rivoluzionario di fare formazione, ha spiegato Golob, che punta alla creazione di un'Università europea, stando però attenti a non uniformare i sistemi universitari dei singoli Paesi. "Se mo davvero riuscissimo a creare un'Università europea transfrontaliera - ha sottolineato il presidente dell'Associazione Mitteleuropa Petiziol - potremmo diventare un vero modello comunitario, replicabile in diverse realtà di confine". Progetti come questi, hanno sottolineato i relatori, hanno però bisogno di un supporto economico da parte dell'Unione Europea, che dovrebbe mettere a disposizione finanziamenti specifici.
L'ultimo panel, cui ha preso parte, tra gli altri, Elena D'Orlando, Direttrice Dip. Scienze Giuridiche Università di Udine, ha approfondito il tema della fiscalità transfrontaliera, che potrebbe essere l'occasione per superare i confini e costruire una cooperazione conveniente per tutti i Paesi.
(ANSA).
