BRUXELLES - "Dentro tutte le linee programmatiche dei finanziamenti dell'Unione Europea c'è questa grande attenzione alla transizione verde e a quella digitale" e "dobbiamo evitare che la trasformazione digitale diventi un ulteriore motivo di creazione di nuove disparità, deve essere utilizzata per rafforzare i processi di coesione". Lo ha detto l'assessore al Bilancio e ai rapporti con l'Ue dell'Emilia-Romagna Paolo Calvano, a Bruxelles, a margine della conferenza "Digital Transformation for Regions - A Journey towards an EU Platform for AI and Big Data in Public Administration". "Il divario digitale tra i territori - ha sottolineato - può determinare, paradossalmente, che la trasformazione digitale diventi negativa per la coesione". "Dobbiamo assolutamente evitare questo e quindi incrociare far sì che le politiche di trasformazione digitale ed ecologica siano dentro le politiche di coesione", ha concluso.
"Noi auspichiamo che il Fondo europeo di solidarietà venga attivato" e "a questo si può sommare anche eventualmente un dialogo con il governo e con la Commissione europea per ritarare una parte dei fondi di coesione", ha detto poi l'assessore parlando della ricostruzione dopo i danni provocati dalla recente alluvione nella regione. "Da parte nostra c'è grande disponibilità a valutare tutte le opzioni possibili, compatibilmente con quello che gli strumenti ci consentono", ha aggiunto, sottolineando che "la Regione Emilia Romagna, insieme al Dipartimento nazionale di Protezione civile, sono in costante contatto con la Commissione europea e con le istituzioni europee perché l'Europa si è messa subito a disposizione dopo il dramma che ha colpito l'Emilia Romagna".
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