Con mieli d'acacia e di ciliegio l'Abruzzo trionfa a Dubai
Doppia affermazione per Apicoltura Luca Finocchio di Tornareccio
La manifestazione di Dubai giudica i prodotti utilizzando il metodo "alla cieca": una valutazione senza nessun tipo di riferimento al packaging e al nome dell'azienda. A ogni prodotto viene assegnato un numero di codice per assicurarne la tracciabilità. Ogni giudice effettua un'analisi organolettica del prodotto che valuta. Il premio testimonia una qualità superiore a livello mondiale.
"Siamo molto orgogliosi di portare il nome della nostra azienda, di Tornareccio e dell'Abruzzo a ben figurare nelle competizioni nazionali e internazionali - spiega il titolare Luca Finocchio - queste affermazioni ci gratificano e ci dimostrano che le nostre produzioni, basate sul lavoro, sulla passione della famiglia e sulla semplicità e purezza della ricetta, dal nettare incontaminato di piante e fiori direttamente sulle tavole, sono la chiave giusta per prodotti di altissima qualità e rispettosi dei ritmi della natura".
I premi ottenuti a Dubai si aggiungono ad altre recenti e importanti affermazioni in campo internazionale a Londra, New York, Bruxelles, Singapore. Nel fine settimana passato, inoltre, il miele di agrumi (arancio) e il miele di girasole dell'Apicoltura Luca Finocchio di Tornareccio hanno ottenuto l'ape d'oro, primo premio, alla 43/a Fiera nazionale "I giorni del miele" a Lazise (Verona); il miele di coriandolo, invece, si è classificato al secondo posto. "I giorni del miele" è una delle più grandi vetrine a valenza europea e si è tenuta dal 30 settembre al 2 ottobre, nella località sul versante veneto del lago di Garda. (ANSA).