BRUXELLES - Essere innovativi per adattarsi al cambiamento climatico, ridurre le emissioni di gas a effetto serra e contribuire alla capacità dei terreni agricoli di sequestrare il carbonio producendo alimenti sicuri e sani per una popolazione in crescita. E' il triplice ruolo degli agricoltori under 40 a fronte dei cambiamenti climatici, messo nero su bianco dal Consiglio europeo dei giovani agricoltori (Ceja). Il 'position paper', si legge in una nota dell'organizzazione, mette in condizione gli imprenditori agricoli più giovani "di partecipare a un dibattito cruciale per il rinnovamento generazionale e la sopravvivenza del settore agricolo".