In Macedonia del Nord la candidata
conservatrice Gordana Siljanovska Davkova, rappresentante del
maggior partito di opposizione Vmro-Dpmne, è in vantaggio in
termini di consensi sul presidente uscente Stevo Pendarovski,
candidato del Partito socialdemocratico (Sdsm) al potere, in
vista delle elezioni presidenziali del 24 aprile prossimo.
Stando infatti a un sondaggio condotto dall'Istituto di ricerche
demoscopiche Ipis, il 24,6% degli intervistati ha detto di voler
votare per Siljanovska Davkova, rispetto al 14,4% di sostenitori
di Pendarovski. Segue al terzo posto l'attuale ministro degli
Esteri Bujar Osmani con un 7% di consensi. Percentuali minori si
sono registrate per gli altri quattro candidati alle
presidenziali. Difficilmente al primo turno uno dei candidati si
affermerà con il 50% più uno dei voti, e per risolvere la
contesa sarà necessario con ogni probabilità un ballottaggio fra
i primi due, previsto per l'8 maggio, giorno in cui si voterà
anche per le elezioni legislative. A quel punto tutto verrebbe
rimesso in gioco con gli eventuali appoggi elettorali da parte
degli altri concorrenti, in particolare i rappresentanti della
minoranza albanese. Le previsioni di analisti e osservatori sono
per una riedizione di quanto avvenuto nelle precedenti
presidenziali del 2019, quando al primo turno si affermarono
Pendarovski e Siljanovska Davkova (rispettivamente primo e
secondo), con Pendarovski che vinse al ballottaggio.
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