Il film iraniano "My Favourite
Cake" della coppia di registi Maryam Moghaddam e Behtash
Sanaeeha, cui le autorità di Teheran hanno confiscato il
passaporto e non sono quindi potuti andare a Berlino, ha
ricevuto il premio di una delle "giurie indipendenti" della
Berlinale, quella "ecumenica" delle Chiese protestante e
cattolica tedesche.
L'annuncio è stato fatto a Berlino in una cerimonia di
consegna dei riconoscimenti che, nel caso di "Keyke mahboobe
man" (titolo originale del film), è stato ritirato da due
attori.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA