/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pavel, le incertezze degli alleati danneggiano l'Ucraina

Pavel, le incertezze degli alleati danneggiano l'Ucraina

Presidente ceco, 'il 2024 sarà duro, indietro sulle forniture'

ROMA, 27 novembre 2023, 09:52

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

"Oggi nel mio ruolo devo vedere la situazione non solo dal punto di vista del campo di battaglia, ma piuttosto da quello dei principi. E noi non abbiamo altra scelta che dare all'Ucraina tutto ciò di cui ha bisogno per poter ripristinare la sua sovranità e il controllo dei suoi confini". Lo dichiara al Corriere della Sera il presidente della Repubblica Ceca Petr Pavel, ex dirigente Nato. "Sappiamo che l'unico linguaggio che la Russia capisce è quello della forza - aggiunge - Bisognerà anche, ovviamente, arrivare a una fase in cui sia possibile discutere con Mosca, ma ciò deve avvenire nella cornice delle leggi internazionali". "Le controffensive sono costose, impegnative, richiedono tempo - dice ancora - L'anno prossimo ci saranno le elezioni in Russia, negli Stati Uniti e potenzialmente anche a Kiev, e questo inverno sarà estremamente difficile perché una grossa parte delle infrastrutture ucraine è stata distrutta. Sarà dura per la popolazione, e con le esitazioni da parte dei Paesi che ora sostengono l'Ucraina, il senso di frustrazione crescerà".
    "L'inverno - prosegue - darà alla Russia il tempo di ricostituirsi. Se non teniamo alto il nostro sostegno all'Ucraina, il prossimo anno potrebbe essere ancora più favorevole a Mosca. Le nostre consegne di equipaggiamento militare non sono sufficienti. Non abbiamo mantenuto le nostre promesse di fornire loro munizioni per l'artiglieria, l'addestramento per gli F-16 non procede alla velocità con cui dovrebbe. L'Ucraina si aspettava di ricevere i tedeschi Taurus, ma Berlino non ha ancora deciso. Questo crea uno squilibrio nelle consegne e l'incertezza non è una buona base per la pianificazione militare".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.