"L'aggressione della Russia in
Ucraina non è un film di guerra con un inizio e una fine
prevista. La Russia si aspetta che ci stanchiamo e che il nostro
sostegno svanisca, ma noi non ci stancheremo. Continueremo fino
alla vittoria dell'Ucraina". Lo ha affermato ieri il ministro
degli Esteri estone, Margus Tsahkna, al termine dell'incontro,
avvenuto a Berlino, con il suo omologo tedesco, Annalena
Baerbock.
Durante il colloquio, dedicato principalmente
all'implementazione della collaborazione a sostegno
dell'Ucraina, Tsahkna ha ricordato la necessità di cercare in
tutti i modi possibili di citare in giudizio i responsabili
dell'aggressione su larga scala dell'Ucraina. "Il presidente
russo Vladimir Putin e il suo entourage", ha detto Tsahkna,
"devono essere ritenuti responsabili della guerra di aggressione
della Russia. I crimini commessi dall'Unione Sovietica durante e
dopo la Seconda guerra mondiale sono rimasti impuniti, e
attualmente stiamo assistendo all'impatto e alle conseguenze di
tutto ciò, in quanto i crimini commessi da Stalin si stanno
ripetendo in Ucraina". Tsahkna e Baerbock hanno, inoltre,
discusso di cooperazione bilaterale in tema di transizione
verde. "L'obiettivo dell'Estonia", ha affermato il ministro
estone, "è quello di ottenere tutta la sua energia da fonti
rinnovabili entro il 2030. Il supporto della Germania, che può
vantare una grande esperienza nel settore eolico, sarà per noi
fondamentale per raggiungere questo obiettivo".
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