L’Ue ha installato 17 gigawatt di nuova capacità di energia eolica nel 2023, in leggero aumento rispetto al 2022, e una cifra record in un solo anno. Ma non è sufficiente per raggiungere gli obiettivi dell’Ue per il 2030 l'Ue dovrebbe installare 30 gigawatt di nuova capacità di energia eolica ogni anno da qui al 2030. Sono i dati principali raccolti da Wind Europe, che mette in evidenza come le azioni stabilite nel pacchetto sull’energia eolica dell’Ue e nella Carta europea dell’energia eolica contribuiranno ad aumentare la produzione annuale, ma l’attuazione a livello nazionale resti fondamentale. L'energia eolica ha rappresentato il 19% di tutta l'elettricità prodotta in Europa lo scorso anno.
Secondo l'ong, la Germania ha costruito il maggior numero di nuove capacità eoliche, seguita da Paesi Bassi e Svezia. I Paesi Bassi hanno costruito il più nuovo parco eolico offshore, tra cui l''Hollandse Kust Zuid' da 1,5 gigawatt, per ora il più grande parco eolico del mondo.
L’Iea stima che l’Europa costruirà 23 gigawatt all’anno di nuovo vento nel periodo 2024-28. "A tal fine è stato fondamentale l’impegno a realizzare il pacchetto sull’energia eolica che 26 ministri dell’Energia dell’UE hanno firmato prima di Natale nella Carta europea dell’energia eolica", spiega Wind Europe, evidenziando che "le azioni cruciali includono l’ulteriore semplificazione delle autorizzazioni, il miglioramento della progettazione delle aste per costruire nuovi parchi eolici e il sostegno finanziario pubblico per la produzione di turbine eoliche e le infrastrutture chiave".
L’energia eolica ha rappresentato il 19% dell’elettricità prodotta nell’Ue lo scorso anno. L'idroelettrico costituiva il 13%, il solare l'8% e la biomassa il 3%. Le fonti rinnovabili ammontano complessivamente al 44% dell’energia elettrica prodotta.
La quantità di elettricità prodotta da 1 gigawatt di energia eolica ha continuato a crescere. Il 'fattore di capacità' dei nuovi parchi eolici onshore varia ora dal 30 al 48%, mentre quello dei nuovi parchi eolici offshore è costantemente pari al 50%. Il fattore di capacità misura la quantità di output che si ottiene da un’unità di capacità e varia a seconda delle diverse tecnologie rinnovabili.
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