Via libera dal Parlamento europeo alla posizione negoziale su due progetti di legge per il mercato dei semiconduttori: uno sul Chips Act, la strategia Ue che mira a rafforzare la capacità tecnologica e l'innovazione nel settore dei semiconduttori, e un secondo sull'Impresa comune 'Chip', lo sforzo per aumentare gli investimenti e rafforzare il sistema industriale europeo dei semiconduttori.
Per quel che riguarda il 'Chips Act', gli eurodeputati hanno approvato il testo adottato dalla commissione industria, che propone misure per sostenere la produzione di semiconduttori di nuova generazione e di microchip quantistici, nonché la creazione di una rete di centri per affrontare la carenza per assicurare approvvigionamento dell'Ue, attirando investimenti e sviluppando la capacità produttiva.
Nel testo il Parlamento europeo chiede di istituire un meccanismo di risposta alle crisi delle forniture, basato sulla valutazione della Commissione di eventuali problemi per l'approvvigionamento di semiconduttori, e su una serie di indicatori negli Stati membri, che potrebbero far scattare un'allerta a livello europeo.
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