(di Enrico Tibuzzi)
Mentre si scaldano i motori del
confronto politico in vista delle europee del prossimo giugno,
con una iniziativa senza precedenti domenica prossima la
presidente dell'Europarlamento, la maltese Roberta Metsola, darà
il via alla campagna elettorale istituzionale con una missione
di tre giorni che toccherà ben quattro regioni del Mezzogiorno:
Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.
Una campagna che avrà soprattutto l'obiettivo di combattere
il fenomeno dell'astensionismo sollecitando la partecipazione
dei giovani, e non solo, a quell'esercizio democratico che è il
voto per la scelta degli eurodeputati italiani membri del
prossimo Parlamento europeo, l'unica istituzione Ue eletta
direttamente dai cittadini.
Una consultazione, quella dell'anno prossimo, il cui esito
potrebbe condizionare come mai prima il futuro cammino
dell'Unione europea. Dove i partiti di estrema destra ed
euroscettici - vedi il recente successo di Geert Wilders in
Olanda - stanno dimostrando di essere potenzialmente ancora in
grado di condizionare e spostare gli equilibri politici europei.
Il tour della Metsola (Ppe) prenderà il via intorno alle 14
di domenica da Caserta, tappa durante la quale sarà accompagnata
dalla vicepresidente del Pe, Pina Picierno (Pd). Lunedì la
presidente del Pe sarà quindi a Lecce per parlare, insieme al
ministro per gli affari europei e il Pnrr, Raffaele Fitto, del
contributo dato dall'Europa alla ripresa economica e sociale
attraverso il piano Next Generation Eu.
Nel pomeriggio Metsola si sposterà a Catanzaro dove avrà un
incontro con gli europarlamentari uscenti eletti nella
circoscrizione Sud Italia. Martedì mattina, sempre a Catanzaro,
la presidente del Pe vedrà il vicepremier e ministro degli
Esteri Antonio Tajani e il presidente della Regione Calabria
Roberto Occhiuto. Successivamente si recherà a Palermo prima di
volare a Roma dove mercoledì incontrerà la presidente del
Consiglio Giorgia Meloni.
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