(ANSA) - ANCONA, 01 DIC - "Garantire la certezza che le
risorse del Pnrr saranno utilizzate nella migliore maniera
possibile". Così il governatore Francesco Acquaroli ha
presentato il protocollo quadro di intesa tra Regione Marche e
Guardia di Finanza, siglato oggi a Palazzo Raffaello con
l'obiettivo di rafforzare il sistema di prevenzione e di
contrastare le frodi legate alle risorse del Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza. Il protocollo, che regola le attività di
collaborazione tra i due enti, è stato sottoscritto da Acquaroli
e dal comandante regionale della Guardia di Finanza, generale
Alessandro Barbera. Nel dettaglio prevede lo scambio di dati fra
Regione e Guardia di Finanza: la prima fornirà i dati e le
risultanze utili per l'attività di controllo, comunicando le
informazioni e gli elementi riscontrati nell'esercizio delle
proprie funzioni di vigilanza, circa anomalie ricorrenti,
violazioni e irregolarità riguardanti i finanziamenti e i
contributi. Inoltre, potrà consentire alla Guardia di Finanza
l'accesso alle proprie banche dati, per una acquisizione diretta
delle informazioni utili per l'avvio e lo sviluppo delle
indagini a contrasto delle frodi. La Guardia di Finanza potrà
utilizzare dati ed elementi acquisiti per orientare l'azione di
prevenzione, ricerca e repressione degli illeciti economici e
finanziari, comunicando alla Regione, in caso di accertamento di
irregolarità o frodi (nel rispetto delle disposizioni in tema di
riservatezza delle indagini) informazioni specifiche. Il
protocollo avrà una durata biennale e la sua attuazione verrà
monitorata da un tavolo tecnico, composto da rappresentanti di
entrambe le istituzioni che si riunirà con cadenza
quadrimestrale. L'intesa prevede, che Regione e Guardia di
Finanza sviluppino anche iniziative di carattere formativo,
tramite incontri e corsi, per favorire lo scambio di esperienze
nei vari settori interessati. (ANSA).