(ANSA) - DUBAI, 19 GEN - "Malta sembra una piccola isola al
centro del Mediterraneo, ma abbiamo sempre cercato di
massimizzare la nostra posizione strategica. In effetti, siamo
riusciti a costruire ponti con i nostri paesi vicini e a
connetterci con culture diverse, ad abbracciare la diversità e a
generare più opportunità", lo ha detto durante le celebrazioni
del Giorno Nazionale di Malta all'Expo di Dubai Silvio Schembri,
ministro dell'Economia e dell'Industria di Malta.
"La difficoltà più grande alla fine è far capire dove sia
Malta. Qui ad Expo la maggior parte dei visitatori pensa che sia
nei Caraibi. Altri nel sud est asiatico", dice Martina,
volontaria maltese che accompagna i turisti nel Padiglione. È
strano per un italiano sentirsi dire che non si sa dove si trovi
geograficamente Malta, ma è così per gran parte dei visitatori
dell'Esposizione Universale in Medio Oriente.
"La posizione strategica di Malta è sempre stata molto
importante nei secoli, perché era al centro del Mediterraneo. Da
noi passava tutto il commercio dei tempi antichi. E tutto ciò è
ancora attuale con il Canale di Suez e lo Stretto di Gibilterra,
siamo l'hub dell'Africa verso l'Europa", dice Glen Grixti,
manager del Padiglione Maltese in Expo.
Il padiglione infatti ha come principale obiettivo quello di
far conoscere la storia e soprattutto il Paese, così simile
all'Italia, alla Sicilia in special modo, per la qualità di vita
e i costumi. Ma dalla lingua arabeggiante. Il maltese ha
sonorità arabe. Per questo ci sono fotografie di una Stone Age a
Malta, che è più antica di quella in Gran Bretagna, e delle
Piramidi, risale a 5.900 anni avanti Cristo. E una tavoletta in
lingua araba per ricordare ai visitatori dell'Expo di Dubai che
Malta è stata governata da arabi prima dell'Islam. E poi dopo.
"Prima dell'Islam, abbiamo ereditato la nostra lingua dai
Fenici, come colonia dell'antica Siria e Libano; il 70% del
maltese è arabo. Anche se il nostro alfabeto è latino, e ciò la
rende unica tra le lingue semitiche - continua il manager
maltese Glenn -. Le opportunità di Malta per Dubai ma anche per
l'Italia sono nel settore del turismo, ma anche nel settore
delle imprese. Da noi gli impiegati parlano tutti inglese, è
semplice comunicare. Così come è rapido creare una società,
abbiamo una ottima forza lavoro, dinamica. E lo stile di vita è
ottimo, dieta mediterranea e spiagge da sogno, c'è sempre il
Sole. A Malta è bello sia vivere che lavorare, con temperature
che vanno dai 15 gradi ai 22 in inverno. Qui è sempre una estate
temperata, con un bellissimo mare, a soli 10 minuti di distanza
da ogni parte".
"La nostra missione è generare opportunità per le aziende.
Costruire relazioni con persone di diverse culture nel turismo e
nell'educazione", conclude Glen del Padiglione di Malta.
"Sono sempre stata molto orgogliosa di Malta e delle sue
isole perché siamo isole molto piccole - Malta fa parte di un
arcipelago di tre isole -, ma sai, quando guardi ai risultati
storici ed economici che abbiamo raggiunto, siamo anche molto
forti. Malta va conosciuta per i servizi che offre e per il suo
stile di vita, così rilassato, ma così attivo al tempo stesso",
aggiunge Vanessa, un altra delle guide del Padiglione. (ANSA).