(ANSA) - DUBAI, 29 NOV - In un anno caratterizzato dalle
numerose attività promozionali sull'alimentazione italiana
realizzate ad Expo 2020 Dubai, la VI Settimana della Cucina
Italiana nel Mondo negli Emirati Arabi Uniti si è articolata in
numerosi appuntamenti destinati ad operatori e grande pubblico,
collegati al tema di quest'anno "Tradizione e prospettive della
cucina italiana: consapevolezza e valorizzazione della
sostenibilità alimentare".
Tra questi - riferisce una nota dell'ambasciata italiana ad
Abu Dhabi - il dodicesimo Italian Cuisine World Summit (6/11
novembre) con la partecipazione di 11 chef stellati, lo
Specialty Food Festival (7/9 novembre) con 55 imprese
agroalimentari italiane e l'Innovation talk "Sustainable and
secure food for a sustainable life" (9 novembre) organizzato
dall'Ice in collaborazione con l'Ambasciata negli Emirati e il
Consolato Generale a Dubai.
In quest'ultima occasione, l'ambasciatore negli Emirati
Nicola Lener ha sottolineato che "l'Italia gode di un'offerta
alimentare vastissima ed eterogenea che esercita un forte potere
attrattivo sul grande pubblico. E' poco nota, tuttavia, la
capacità del nostro Paese di preservare le sue tradizioni
alimentari nel quadro di un sistema legale rigoroso e di un
settore produttivo altamente tecnologico: l'Italia adotta,
infatti, una delle normative alimentari più rigide al mondo a
tutela dei consumatori e dell'ambiente, ed il rispetto di
standard produttivi severi accentua la propensione delle imprese
alla ricerca di soluzioni tecnologiche in grado di contemperare
le esigenze del consumatori con le istanze legate alla lotta
agli sprechi e al cambiamento climatico, alla sostenibilità
ambientale ed all'accesso al cibo".
Le attività sono proseguite con le azioni di promozione
dell'offerta alimentare italiana presso le grandi catene
distributive locali (Lulu Supermarket, Al Maya Supermarket e
Eataly), l'organizzazione del laboratorio "UNICO - Intenso
Italian Dining Lab" e con la visita del ministro degli Esteri
Luigi Di Maio allo spazio M-Eating Italy, allestito da Fiere di
Parma - Cibus in Expo 2020 in occasione della Giornata nazionale
dell'Italia all'esposizione universale.
In ideale raccordo con la Settimana della Cucina Italiana, si
segnalano anche iniziative di carattere regionale, tra le quali
il seminario promosso dalla Regione Lazio "A Talk on Agrifood
Tradizione e Sperimentazione, Innovazione e Sostenibilità" e la
cena "Sotto le stelle del Lazio" curata dallo chef Antonello
Colonna il 25 novembre. Tra il 5 e l'11 dicembre, gli
appuntamenti della Regione Campania arricchiranno il calendario
di Expo con incontri tematici su "L'Arte del pizzaiuolo
Napoletano" e sulla filiera agro-alimentare locale e le sue
prospettive di sviluppo, con numerosi momenti di degustazione
gastronomica. Ci saranno inoltre cooking show e le degustazioni
promossi dalla Regione Emilia-Romagna che, tra l'11 e il 14
dicembre, vedranno la Fondazione Casa Artusi impegnata in
attività di divulgazione a beneficio delle scuole di cucina
degli Emirati e dei visitatori di Expo Dubai e termineranno con
l'evento "Macfruit Fruit&Veg for EXPO Dubai" volto a promuovere
le imprese emiliane del settore.
Infine, alla cucina medioevale italiana ed alle osmosi tra
gastronomia e lingua e tra Divina Commedia e mondo arabo è stato
dedicato l'evento conviviale "A cena con Dante" del 28 novembre,
promosso dall'Istituto Italiano di Cultura ad Abu Dhabi anche in
connessione con i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta. La cena
è stata introdotta da Simone Pregnolato, italianista
dell'Università Cattolica di Milano, con un intervento sui
riferimenti alle abitudini alimentari contenuti nella Commedia e
sulla lingua dei ricettari al tempo di Dante. (ANSA).