(ANSA) - ROMA, 12 OTT - L'agenda 2030 per lo sviluppo
sostenibile "è l'agenda giusta, urgente, fattibile,
realizzabile, ma ha bisogno della collaborazione tra le regioni,
come un green deal europeo anche su scala globale. Devono
cooperare tutte le grandi potenze, finché non torneremo alla
diplomazia, non riusciremo a realizzare lo sviluppo
sostenibile". È questo il messaggio del presidente dello UN
Sustainable Development Solutions Network, Jeffrey Sachs, nel
suo intervento al Festival dello sviluppo sostenibile
dell'Asvis.
Una strategia per lo sviluppo sostenibile a livello globale,
per Sachs, "è l'unica cosa sensata, è un piano olistico che
riguarda il clima, l'energia, il cibo, la catena alimentare,
l'accesso all'alimentazione. Tutto questo è fattibile, nulla di
ciò è irrealizzabile né dal punto di visto tecnico né da quello
finanziario. Eppure - sottolinea - nulla di tutto ciò è stato
fatto".
Il principale problema indicato da Sachs è "l'assenza di
collaborazione tra le varie ragioni del mondo per realizzare una
strategia molto più ambizioso che comprenda anche un maggior
sostegno finanziario ai paesi in via di sviluppo". (ANSA).