Nell'ambito della 30/a edizione di Comuni Ricicloni - iniziativa di Legambiente che ogni anno individua le realtà italiane locali che si sono distinte nella gestione virtuosa dei rifiuti - Ricrea (Consorzio nazionale per il riciclo e recupero degli imballaggi in acciaio) ha premiato la città di Aosta: nel 2022 sono state raccolte ben 124 tonnellate di imballaggi in acciaio, raggiungendo 3,7 chilogrammi pro capite.
"Nel capoluogo valdostano - si legge in una nota - è attivo un servizio di raccolta porta a porta che prevede il conferimento di barattoli, scatolette, fusti, latte, secchielli, bombolette, tappi corona e chiusure in acciaio insieme alla plastica e all'alluminio. I rifiuti differenziati raccolti vengono inviati alla piattaforma Enval srl di Brissogne che dal 2020 è titolare di una convenzione diretta con Ricrea e che provvede a suddividerli per tipologia. Gli imballaggi in acciaio ottenuti possono così essere avviati al recupero e trasformati in materiale pronto per l'acciaieria per la rifusione e la successiva valorizzazione".
"Nell'ultimo anno ad Aosta sono state raccolte 124 tonnellate di imballaggi in acciaio - spiega Federico Fusari, direttore del consorzio Ricrea - un risultato straordinario reso possibile grazie all'ottima gestione da parte del Comune e di Enval e al grande impegno dei cittadini. Il nostro obiettivo come Consorzio è consolidare e ampliare il successo raggiunto e ottenere risultati ancora più significativi attraverso la promozione di efficaci iniziative di comunicazione, l'importanza e il valore della raccolta differenziata dei contenitori in acciaio, un materiale permanente che si ricicla al 100% e all'infinito".
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