Il 2022 ha in Valle d'Aosta "ha coinciso con l'anno record del tasso di occupazione 15-64 anni per diversi segmenti di popolazione: i maschi con bassi livelli di scolarizzazione (63,8%, +3,9% rispetto al 2021), le femmine con bassi livelli di scolarizzazione (50,9%, +3,4% sul 2021), i maschi con diploma (80,1%, +4,1% sul 2021) e le femmine con diploma (70%, +3,3 sul 2021)". I dati sono stati forniti da Giacomo Giusti, del Centro studi camere di commercio Guglielmo Tagliacarne, durante l'evento 'Le imprese valdostane si raccontano' a palazzo regionale. Sul fenomeno, ha spiegato, pesa la "fuga dei cervelli, considerata anche la vicinanza a Francia e Svizzera".
Inoltre è "da non sottovalutare anche la crescita nel tempo del lavoro (e quindi della ricchezza prodotta) irregolare.
Nell'arco temporale 2000-2010 il tasso di irregolarità degli occupati è stato in media del 7,7%. Successivamente si è saliti al 9,7%. In Italia si osserva una sostanziale stabilità".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA