(ANSA) - PERUGIA, 15 MAR - "Un programma straordinario a
suggello di un grande festival che riveste un ruolo fondamentale
per la cultura, il turismo e l'economia della regione. Tutto fa
presagire che per l'edizione di quest'anno di Umbria Jazz, in
cui ricorre il cinquantennale dalla fondazione, ci potrebbe
essere un flusso intorno alle 500mila persone ed in questo caso
potremo dire di aver fatto la nostra parte": lo ha affermato la
presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, nel corso
dell'incontro con la stampa - organizzato insieme al presidente
della Fondazione Umbria Jazz, Gian Luca Laurenzi, e al direttore
artistico di Umbria Jazz, Carlo Pagnotta - durante il quale
questa mattina è stato fatto il punto sull'edizione 2023, con il
completamento del programma dell'Arena Santa Giuliana.
Oltre all'annuncio che sarà il cantautore e Premio Nobel per
la letteratura Bob Dylan ad aprire il festival il 7 luglio, in
programma l'8 luglio ci sarà anche il Piano solo di Stefano
Bollani e Kyle Eastwood in "Eastwood Symphonic" con l'Umbria
Jazz Orchestra (con l'esecuzione di diverse colonne sonore dei
film girati dal padre Clint) ma anche Somi ed Herbie Hancock (9
luglio), con il ritorno quindi al festival anche di quello che è
considerato una vera icona della musica degli ultimi sei
decenni, non solo del jazz.
"Con il concerto di Dylan si corona un progetto e un impegno
al quale stavamo lavorando da tempo - ha detto la presidente
Tesei, che ha ringraziato in particolare il direttore artistico
del festival Pagnotta - e si arricchisce ulteriormente un
programma caratterizzato dalla presenza di artisti di
grandissimo livello. Ci prepariamo a questo evento straordinario
mettendo a disposizione tutto quanto è necessario. Servono
risorse aggiuntive per far fronte agli aumenti dei costi della
manifestazione. La Regione continua a fare la sua parte, poiché
è un buon investimento per la cultura, il turismo, l'economia
della nostra Umbria, e sono sicura che anche gli altri soci
della Fondazione e gli sponsor saranno al nostro fianco in
questo impegno".
Il presidente Laurenzi e il direttore artistico Pagnotta
hanno poi ricordato che il programma completo verrà annunciato a
fine mese e verrà poi presentato nel corso di una conferenza
stampa il 18 maggio a Milano.
"Una edizione così non si è mai vista" ha affermato Laurenzi
ringraziando la presidente Tesei per poi aggiungere: "Sono già
stati venduti oltre 11mila biglietti per i sette dei dieci
concerti al Santa Giuliana finora in prevendita e ci sono tutte
le condizioni per superare i risultati dell'edizione del 2019,
che è stata una edizione record".
"Grazie alla presidente Tesei e a tutta la Giunta regionale
che permette di organizzare manifestazioni di tale livello, non
facile oggi a causa dell'incremento di tutti i costi da
sostenere" ha inoltre detto il direttore artistico Pagnotta,
soffermandosi sui concerti e la rilevanza degli artisti
dell'edizione 2023.
Tornando a Dylan, Pagnotta ha poi ricordato che l'accordo è
stato chiuso a un costo di 400mila euro e che il contratto è
stato firmato nelle scorse ore. I biglietti saranno in vendita a
partire dal 18 marzo su Ticketone (e il 17 in esclusiva su
Virginradio.it). A disposizione dovrebbero esserci poco più di
cinquemila tagliandi. E sulle trattative ha dichiarato: "Da
ottobre Dylan ci ha fatti diventare un po' matti. Ci dicevano di
stare tranquilli che avrebbe confermato solo a marzo, e così è
stato".
Su richiesta dell'artista, infine, anche il concerto di
Perugia sarà un "Phone Free Show": questo significa che i
telefoni non saranno ammessi durante il concerto, con il divieto
quindi di ogni ripresa audio, video e fotografica. All'ingresso
dell'area concerto, la compagnia di custodia per telefono
impegnata in questo servizio avrà del personale dedicato a
disposizione per mettere il telefono in una custodia chiusa e
sicura. (ANSA).
Umbria Jazz 2023, "un'edizione così non si è mai vista"
Per il cinquantennale attese 500 mila persone
