Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Umbria
  1. ANSA.it
  2. Umbria
  3. L'Assemblea informa
  4. Respinta mozione sul regionalismo differenziato in sanità

Respinta mozione sul regionalismo differenziato in sanità

Atto presentato dai gruppi regionali di minoranza

(ANSA) - PERUGIA, 16 MAG - L'Assemblea legislativa dell'Umbria ha respinto la mozione presentata dai gruppi di minoranza che chiedeva all'Esecutivo regionale di "sollecitare il governo a mettere in campo azioni volte a estromettere la tutela della salute dalle materie su cui le Regioni possono avere autonomia, chiedendo altresì che l'eventuale attuazione del regionalismo differenziato in sanità venga gestita con equilibrio, colmando innanzitutto il gap strutturale tra Nord e Sud del Paese, modificando i criteri di riparto del fabbisogno sanitario nazionale e aumentando le capacità di indirizzo e verifica dello Stato sulle Regioni".
    L'atto di indirizzo - spiega una nota della Regione - faceva riferimento alla "bozza del Ddl Calderoli per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a Statuto ordinario, pensata per modificare il quadro delle competenze attribuite alle Regioni".
    "Ci saranno Regioni - è stato evidenziato - in cui verranno garantiti livelli base e altre che, grazie a maggiori disponibilità economiche, potranno andare ben oltre i Lep. A parità di patologia avremo Regioni che si potranno permettere di dare cure ed assistenza adeguata, potendosi permettere di pagare la differenza fra il costo standard della prestazione minima e il costo totale di una cura appropriata, e altre no. Tutto ciò comporterà una sperequazione e una palese discriminazione dei cittadini su base territoriale: le Regioni come l'Umbria, in alcuni casi dovranno decidere se interrompere le cure in corso o mettere a carico dei malati i costi eccedenti senza contare che non è da prendere in considerazione l'ipotesi di autorizzare le singole aziende sanitarie a coprire gli stessi costi eccedenti mettendoli in bilancio visto lo squilibrio ad oggi esistente in Umbria, quantificato in oltre 250 milioni". (ANSA).
   

    RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

    Video ANSA



    301 Moved Permanently

    301 Moved Permanently


    nginx
    Vai alla rubrica: Pianeta Camere


    Modifica consenso Cookie