Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Azienda evade Iva per 1,9 mln su prodotti petroliferi

Azienda evade Iva per 1,9 mln su prodotti petroliferi

Sanzioni fino a 4,5 milioni di euro

PERUGIA, 06 luglio 2022, 15:53

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I funzionari Adm (Agenzia delle dogane e dei monopoli) di Perugia hanno accertato una evasione Iva per oltre 1,9 milioni di euro da parte di una azienda di Roma che commerciava prodotti petroliferi destinati anche al mercato umbro.
    In particolare l'attività di accertamento tributario, che segue un procedimento penale coordinato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia e che vede diversi soggetti indagati tra i quali due umbri, ha consentito di accertare l'ingente evasione riferita a due annualità d'imposta.
    La società capitolina che si interponeva tra il venditore comunitario e gli acquirenti italiani, emetteva fatture soggettivamente inesistenti così da consentire di abbattere il costo dei carburanti. I prodotti petroliferi provenivano dal mercato sloveno e croato ed erano destinati a varie regioni d'Italia inclusa l'Umbria da cui sono partiti gli accertamenti da parte del Reparto antifrode dell'Ufficio delle dogane di Perugia.
    Pesanti le sanzioni contestate alla società che partono da un minimo di 2,2 milioni di euro per arrivare a un massimo di 4,5 milioni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza