Primo espianto di organi,
all'ospedale di Orvieto: cuore, fegato e reni sono stati
prelevati ad un giovane paziente dai team chirurgici ospedalieri
dedicati ai trapianti di Napoli, Bergamo e Perugia, subentrati
successivamente al team valutativo del Santa Maria della Stella.
"E' il secondo caso di espianto di organi fatto a distanza di
pochi giorni nelle nostre strutture ospedaliere di Foligno e di
Orvieto a conferma dell'impegno profuso dalla nostra azienda e
dai nostri professionisti a sviluppare questa pratica che
permette di aiutare e salvare tante vite umane" spiega il
direttore generale della Usl Umbria 2, Massimo De Fino. Il quale
esprime "profondo cordoglio" per la scomparsa di una giovane
vita e vicinanza ai familiari, ai quali rivolge "un sentito
ringraziamento per un atto coraggioso di grande generosità che
consentirà di salvare altre vite umane".
Il team valutativo composto dal direttore medico di presidio
Margarete Tockner, dalla dottoressa Maria Quaranta e dal dottor
Mauro Zampolini, coadiuvati da altri colleghi, infermieri e dal
tecnico di Neurofisiopatologia Marco Serafini, ha collaborato
strettamente, per tutta la giornata di domenica, con i
responsabili del Centro trapianti regionale per portare a
termine la procedura. Tutto il personale ospedaliero, in
particolare della Terapia intensiva e della sala operatoria, ha
partecipato attivamente, nel corso della notte, per la buona
riuscita.
I team chirurgici ospedalieri sono infine intervenuti nelle
prime ore del mattino, per il prelievo degli organi risultati
idonei.
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