"Se guardiamo all'Università per
Stranieri in questo momento vediamo un'istituzione solida, con
una buona reputazione didattica ed anche economica": lo ha
sottolineato il rettore Valerio De Cesaris nella prima
Conferenza d'Ateneo sotto la sua guida. "Porteremo in consiglio
d'amministrazione un bilancio positivo" ha aggiunto.
Rettore, prorettore, docenti, personale amministrativo e
rappresentanti degli studenti - spiega Palazzo Gallenga - si
sono confrontati sulle future linee d'indirizzo
dell'istituzione, alla luce della recente visita di
accreditamento dell'agenzia ministeriale Anvur, incaricata di
operare verifiche periodiche sull'operato delle università. De
Cesaris ha riportato alcune delle considerazioni fatte dagli
esperti valutatori quali hanno "positivamente sottolineato" il
senso di identità e di appartenenza istituzionale di coloro che
operano alla Stranieri, oltre a "diffuse attitudini quali
passione, dedizione e competenza", insieme a una "spiccata
vivacità e ad un forte senso di responsabilità dei
rappresentanti degli studenti".
"L'istituzione è fatta da tutti - ha detto poi De Cesaris - e
nel recente passato specie i media sono incappati nell'equivoco
di identificarla con un piccolo numero di persone. Ma le persone
passano, mentre le istituzioni restano".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA